Inverno, freddo e oli essenziali

 GLI OLI ESSENZIALI INDISPENSABILI PER AFFRONTARE AL MEGLIO L'INVERNO


Ed eccoci nel bel mezzo dell'inverno, con gli arabeschi delle sue gelate notturne che tuttavia si fanno sentire, eccome se si fanno sentire!

A subirne gli effetti sono dapprima le nostre estremità, con mani e piedi sempre gelidi; e poi labbra screpolate, naso che cola, gote fredde e arrossate, oltre ai classici malesseri tipici di questa stagione: raffreddore, mal di gola, tosse, ecc... Ma la natura ci mette a disposizione tanti rimedi per affrontare al meglio questi disturbi, fra cui gli oli essenziali, che possono essere di valido aiuto nel contrastare il freddo, e non solo questo.

Ecco di seguito qualche indicazione relativa ad alcuni oli essenziali:

Eucalipto (Eucaliptus globulus): Balsamico, calmante della tosse; combatte le infezioni delle vie respiratorie nei casi in cui sia presente catarro, sinusite e bronchite. E’ un battericida, per cui la nebulizzazione di un’emulsione al 2% di essenza d’eucalipto uccide il 70% di stafilococchi ambientali (Jean Valnet - Aromaterapia - Giunti Editore).

Cajeput: (Malaleuca cajeputi o anche Malaleuca leucadendron) : Formidabile protettore delle vie respiratorie, utile nei casi di raffreddore, influenza, bronchite e sinusite. Ottimo per frizioni locali o vaporizzazioni.

Mirto (Myrtus communis): L’essenza di Mirto è particolarmente delicata e ben tollerata. E’ un calmante, antisettico delle vie respiratorie, utile contro la tosse. E’ calmante e, diffusa nell’ambiente con un vaporizzatore, purifica l’aria nella stanza di chi è un po’ indisposto, oltre a procurare un rapido sollievo grazie alla sua azione balsamica e a favorire il sonno.

Niauli (Malaleuca viridiflora): Balsamico, antisettico, potente antibatterico, antinfettivo e antivirale. Utile nei casi di raffreddore, influenza e bronchiti. “Simile all’Eucalipto e al Cajeput ma più delicato e meno irritante.” (Jean Valnet - Aromaterapia - Giunti Editore). Rappresenta l’essenza più indicata per le malattie da raffreddamento nei bambini, per vaporizzazioni, spugnature, frizioni sul petto (diluita in un po’ d’olio di mandorle) o diffuso nell’ambiente per mezzo di un diffusore di aromi. Un massaggio con l’essenza di Niauly apporta sollievo dai dolori alle articolazioni e al tessuto connettivo. Per mitigare il suo odore forte, un po’ da medicinale, si può amalgamare con un olio essenziale dal profumo dolce, come il legno di rosa, il limone, l’eucalipto o il pino, che hanno tutti un effetto antisettico.

Pino Silvestre (Pinus sylvestris): Funge da potente antisettico delle vie aeree superiori, bronchi e polmoni, contrastando ogni tipo d’infezione. Libera e purifica le vie respiratorie, rinforza la muscolatura polmonare e i polmoni stessi. Ottimo espettorante. L’impiego classico è come ’aerosol (1/2 gocce in emulsione) e diffuso nell’ambiente.

Una qualsiasi delle essenze sopra consigliate può essere usata spruzzzandone qualche goccia su un fazzoletto o sul cuscino e aspirando da essi.

Timo (Thymus vulgaris o Thymus serpyllum) Alcune ricerche di laboratorio hanno evidenziato l'azione antisettica del timo, oltre alla sua azione cicatrizzante e battericida. Nel 1887 il microbiologo francese C. Chamberland ne dimostrò l’azione battericida sul bacillo del carbonchio, e altri ricercatori ne accertarono in seguito la funzionalità contro altri bacilli quali stafilococco, salmonella, tubercolosi, ecc. Le sue particolari proprietà balsamiche, fluidificanti ed espettoranti soccorrono nelle malattie dell'apparato respiratorio con tosse, influenza, mal di gola, bronchite e bronchite asmatica, sinusite, raffreddore, pertosse, ecc...

Ecco come utilizzarli:

Suffumigi o fumenti: in un recipiente contenente acqua calda ma non bollente versare 5/6 gocce di olio essenziale e, coprendo la testa con un asciugamano, respirare profondamente per almeno 5 minuti il vapore che sale, ricordandovi di tenere gli occhi ben chiusi. Tuttavia, se si soffre di asma bronchiale è decisamente meglio metterne un paio di gocce su un fazzoletto e inspirare profondamente da esso.

Massaggio per le vie respiratorie: massaggiare la zona del torace con qualche goccia di olio essenziale diluita in olio vegetale.

Mani screpolate: lavorare del burro di karitè con 4 gocce di olio essenziale, miscelare bene il tutto e poi massaggiare le mani in ogni punto in modo da distribuire bene il prodotto. Se possibile, indossare poi dei guanti di cotone e tenerli per tutta la notte.

Balsamo per le labbra: far fondere della cera d'api e miscelarla con olio di ricino e un pizzico di miele, aggiungendo qualche goccia di olio essenziale, meglio se di Niauli o di Lavanda. Versare il tutto in un barattolo sterilizzato e utilizzare almeno due volte al giorno.

Disinfettare e alleggerire l’aria della stanza in cui si soggiorna per allontanare i disturbi invernali: in un diffusore di aromi miscelare 3 gocce di Niauli e 2 di Timo, oppure nebulizzare nell'aria una emulsione di acqua con il 2% del quantitativo indicato di Niauli e Timo miscelati insieme, oppure Eucalipto o anche Cajeput.



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