CALENDULA
CALENDULA
La
pelle cambia con il passare degli anni, con il mutare delle stagioni
e anche a seconda dello stato di salute fisica, peggiora con la
tensione emotiva, migliora con il relax. In particolare dopo periodi
di superlavoro, di stress eccessivo, di preoccupazioni, di
sregolatezze alimentari può succedere che la pelle perda "tono",
si rilassi, diventi asfittica e opaca, ha bisogno quindi, della
potenza vitale che l’oleoito di calendula
può dare.
I
principi attivi del fiore di calendula
sono particolarmente indicati per la protezione della pelle secca e
per la pelle affetta da couperose. La presenza del beta-carotene
rende la calendula adatta alla rigenerazione della pelle nei danni
causati dalla eccessiva esposizione solare, inoltre i suoi fiori
forniscono un'azione
emolliente, lenitiva, utile sulle pelli screpolate, arrossate e molto
sensibili come quelle dei bambini e delle persone anziane, oltre a
ciò è anche cicatrizzante e purificante.
E'
antinfiammatorio, decongestionante, cicatrizzante, emolliente,
lenitivo, coadiuvante antiacneico, idratante, eudermico. L'oleoito
può essere utilizzato puro in tutti quei casi in cui si voglia
rivitalizzare il tono e il colorito della pelle, nell'applicazione
non vanno dimenticati il collo e il decolletè, è anche un grande
alleato delle mamme: infatti, lenisce e protegge delicatamente le
pelli secche ed arrossate del neonato e del bambino; inoltre se usato
precocemente evita le ragadi al seno della mamma che allatta, ed è
anche capace di cicatrizzare velocemente quelle eventualmente già
presenti. È consigliato il suo utilizzo anche in seguito a
trattamenti cosmetici sbagliati, troppo aggressivi o sulle parti che
sono state esposte troppo al sole.
Non
ha controindicazioni.
Si
può trovare questo fiore nei giardini, nei vasi e sui balconi. È di
facile coltivazione che può essere fatta ponendo i semi in primavera
in semenzai provvisti di terriccio leggero. Le piantine saranno poi
trapiantate in vaso o in piena terra, in luoghi soleggiati. Nella
raccolta è utile raccogliere delicatamente solo i petali senza
recidere il fiore, lasciando così il cuore pieno di semini che
permettono alla piantina di spargere intorno a sé i semini da cui
nasceranno nuove piantine. I fiori si possono utilizzare sia freschi
che essiccati per cataplasmi e oleoiti e devono essere conservati al
riparo della luce e dell'umidità, mentre per pomate o creme meglio
utilizzare i fiori freschi. Dei fiori di calendula le parti
utilizzate sono ricche d’oli essenziali, resine e mucillagini.
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